Un cielo

Mai tua e mai la perderai… E' la condizione, la nostra condizione. Disperata … felice. Non si patisce più l'inutile assoggettamento così. Si rischia il vivere. Il coraggio non manca, per il vasto lavoro… Scrivere il tempo che si scrive nel giorno. Non perdere la celebrazione che la luce mette in scena, fra sole e pioggia – la luce leggermente canta e la terra ne risente… Ascoltare la musica che viene da fiabe perdute… Siamo inventati dal sogno. Inutile ingannare il tempo, ingabbiarlo in rituali quotidiani impegni. Sa già dove andare quest'essere. Amato si trova, da un amore. Da chi, per chi, non sa, né saprà. Visitato si sa – di notte. E all'alba, portato, mosso. Non c'è altro che gli importi. Niente che lo trattenga… Altri corrono lo stesso rischio; si guadagnano un cielo, da qualche parte. Ma tale consapevolezza non fa comunità.

 (by  r.c.)
Un cieloultima modifica: 2006-04-03T13:45:21+02:00da robertocorchia
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