Una civiltà oscura

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno sarebbero praticati 53 milioni di aborti (…)
Tale fatto macroscopico quali conseguenze morali ha sulla moderna civiltà?
E' possibile che ciò non abbia nessun effetto sul senso che diamo alla nostra esistenza?
Siamo proprio certi che si possa applicare legittimamente, in questo campo, solo il concetto della libertà individuale?
E ancora, è giusto assegnare allo Stato il compito di realizzare un apparato per l'attuazione di tali soppressioni?
Scriveva Marcel Proust:
"Da tempo non si rendevano più conto di ciò che poteva avere morale o di immorale la vita che conducevano, perchè era quella del loro ambiente".
Una civiltà oscuraultima modifica: 2006-10-06T23:45:35+02:00da robertocorchia
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