L’anima e la politica

(…) la nostra anima e la nostra mente oggi non possono trovare nella politica la dimensione della propria libertà. Credo che sia ormai un dato irreversibile. Questo non significa che la dimensione politica sia negabile – o superabile nel senso di negabile – ma vuol dire che essa, nella misura in cui ha perduto ogni dimensione propriamente profetica, non può più pretendere di essere elemento fondamentale di un processo di liberazione. Oggi, nel nostro mondo, quella politica è funzione di un discorso in cui è decisiva la dimensione economica, finanziaria, amministrativa, burocratica, cioè, in una parola, la tecnica.
 
Massimo Cacciari
L’anima e la politicaultima modifica: 2006-11-02T22:11:47+01:00da robertocorchia
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