Cristianesimo e falsità

Tra i nuovi errori spicca su tutti, anche se non è l'unico, il Codice da Vinci.
… La differenza principale tra i "vecchi" ed i "nuovi" errori risiede nel fatto che, mentre i primi erano relegati in una ristretta cerchia di studiosi, accademici e ricercatori, i secondi sono diventati di dominio pubblico. …Calunnie da supermarket.
… manca, anche tra gli stessi ecclesiastici, la consapevolezza della gravità del problema. Si dice che  sia un problema secondario, che vi siano priorità più importanti che, in fondo, il Codice da Vinci è solo un romanzo. Posso testimoniare invece che tanti sacerdoti mi hanno confidato di tanti loro giovani che hanno perso la fede proprio leggendo le tante falsità, spacciate per vere, contenute nel Codice ed in libri simili.
… È necessario prendere coscienza della gravità del problema, organizzare incontri, dibattiti e risposte in tutte le parrocchie e nei circoli culturali cattolici.
… Negli ultimi anni soprattutto nella Chiesa italiana ha preso campo la "questione antropologica" con i temi bioetici e morali conseguenti ma, a mio modo di vedere, questo problema è secondario al primo. Quest'ultimo, infatti, va nella direzione di minare alle basi la stessa dottrina cristiana ed i primi a farne le spese sono proprio i giovani, spesso i più deboli, perché incapaci di rispondere alle accuse mosse al cristianesimo. Nessuno però è esente. È in gioco la fede di milioni di persone semplici. 

Andrea Tornielli

Cristianesimo e falsitàultima modifica: 2006-11-09T23:17:30+01:00da robertocorchia
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