Dove nascono le parole?

Musica che non si ascolta, vita che non si padroneggia, amore che non si fa, pur facendosi… Metafore ancora, infinite, di una condizione eccezionale. Nessun lutto, perché non si perde nulla; eppure c'è una terribile nostalgia. Attuale domanda soddisfatta e insieme irrisolta – insieme, impossibile da risolvere… C'è turbinio nell'aria, ma il soggetto non c'è. Non c'è chi turbina. Così ci troviamo. Il vento ci farebbe comodo, faciliterebbe il problema. Basta un sostantivo agli umani. Invece siamo sospesi… Anche la poesia può solo mancare il punto, solo così essere poesia. Voce di un'assenza. Concreto esserci di quella voce. Poesia… Il poeta non c'è. E' come il turbinio… Dove nascono dunque le parole?

 (by  r.c.)

Dove nascono le parole?ultima modifica: 2006-03-28T13:33:44+02:00da robertocorchia
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3 Responses

  1. nomdeplumes
    at |

    Ti riferisci al web? trovo che stiamo movimentando infinitesimali pixels ogni volta che inseriamo una qualsiasi parola…ciao da Iv- ho 1 blog anch’io passa 😉

  2. null
    at |

    ciao, mi piacerebbe invitarti sul nuovo forum di visiblmedia. Abbiamo inserito una sezione chiamata “mi BLOGghi? ma quanto mi BLOGghi…” dove puoi segnalare il tuo blog e parlarne (dopo una semplice registrazione).
    inoltre, potrai esprimere anche un’opinione nel sondaggio “Internet Vs Tv, Radio, Stampa”.
    spero che l’invito sia gradito, anche per gli amici 🙂
    un salutone,
    Dani
    http://visibilm edia.forumup.it

  3. fiore_dicarta
    at |

    Amore che non si fa, pur facendosi … rende benissimo l’idea
    e aggiungo amore che non si prova, pur dichiarandosi

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