Giovani e libertà

Il mondo degli adulti, di quelli che contano, in politica, nelle imprese, nei media, nella cultura, ma anche di quelli che non contano, non si interessa sul serio dei giovani. 
(…) Invece di aiutarti a diventare un cittadino libero e maturo, invece di offrirti opportunità di studio e di lavoro, lo Stato ti raddoppia lo spinello. (…) I modelli dominanti si riferiscono a concetti di libertà e diritti spinti all'estremo e distorti. Diventa difficile capire cosa succede, dove stiamo andando. La società degli adulti sta facendo di tutto per non farci ragionare.
La saggezza mi suggerisce che per andare avanti bisogna tornare indietro. 
Tornare indietro dall'indifferenza, dall'edonismo, dal disprezzo e dal rifiuto delle diversità, dalla cultura del mostrare i muscoli in tutti i campi, dal calpestare gli altri per imporre le proprie convinzioni politiche e religiose, dall'odio e dalla violenza.
Andare avanti sulla strada della pace, della giustizia, del dialogo, della condivisione, della passione per la verità, della bontà disarmante, della commozione, per dare una risposta forte e non emotiva alle situazioni che ci interpellano. E sono tanti i ragazzi e le ragazze che "vanno avanti", che vivono la propria vita come dono da non sciupare, anzi da valorizzare e da restituire. 
  
Ernesto Olivero (Arsenale della Pace di Torino)
Giovani e libertàultima modifica: 2006-11-18T00:01:20+01:00da robertocorchia
Reposta per primo quest’articolo

One Response

  1. erozero77
    at |

    Tutto questo promana dal fatto che la nostra è una generazione di “presunti” fenomeni..con tutto quello che ne consegue in ogni ambito della società.

Comments are closed.